«La strada per raggiungere la vera beatitudine, la strada che conduce al Cielo, è un cammino difficile da comprendere, perché va controcorrente». Papa Francesco lo sottolinea nell'omelia della messa concelebrata con il cardinale Agostino Vallini, vicario del pontefice per la diocesi di Roma, nel cimitero monumentale romano del Verano, in occasione della solennità di Ognissanti e in vista della commemorazione dei defunti che è inserita domani nel calendario liturgico.
Il Papa nella sua omelia: «Beati gli operatori di pace! Guardiamo la faccia di quelli che vanno in giro a seminare zizzania: sono felici? Quelli che cercano sempre le occasioni per imbrogliare, per approfittare degli altri, sono felici? - si chiede Francesco - No, non possono essere felici. Invece quelli che ogni giorno, con pazienza, cercano di seminare pace, sono artigiani di pace, di riconciliazione, questi sì sono beati». Dunque, conclude il Papa, «questa è la via della santità ed è la stessa via della felicità. Chiediamo al Signore - è la sua esortazione finale - la grazia di essere persone semplici e umili, la grazia di saper piangere, la grazia di essere miti, la grazia di lavorare per la giustizia e per la pace e soprattutto la grazia di lasciarci perdonare da Dio, per diventare strumenti della sua misericordia».
Fonte: www.leggo.it
No hay comentarios:
Publicar un comentario