Ho appena visto l' intervista fatta al Senatore Antonio Razzi andata in onda durante il programma Tv "Fratelli di Crozza", penso che la tv abbia raggiunto livelli di trash senza eguali. Il senatore ne spara un' altra delle sue, dice che ha inviato una lettera a Trump, scrivendo: "Caro presidente io conosco Kim Pyongyang, e se vuole chiedere la pace deve andare a discutere di presenza in Korea, io mi offro di far da tramite tra voi due". Si è vero che Razzi è andato in korea, ma solo per esibizione, e sono sicuro che Kim non sapeva nulla di tutto ciò, secondo me questa è stata una manovra di Silvio Berlusconi, che dato che non ha mai conosciuto Trump ha voluto ideare questo stratagemma , degno delle più squallide esibizioni circensi, per attirare l' attenzione del presidente americano Donald Trump. Se Trump risponde a uno come Razzi, vi giuro che cancello subito il mio Blog. Come avete visto al vertice nato di Bruxelles, Trump, ha strattonato davanti le telecamere il primo ministro del Montenegro Dusko Markovic, (guarda video), secondo voi Trump si mette a perdere tempo con uno come Razzi? Trump è circondato da gente molto intelligente ma sopratutto molto sveglia, sono sicuro che avranno già esaminato Razzi, e con sti cazzi che adesso vogliono conoscere Berlusconi. Caro Cavaliere Berlusconi, la prossima volta se vuole parlare con il presidente Trump mi contatti, inutile mandare quel poveraccio di Razzi in korea, poi come si può mandare un che si chiama Razzi in Korea in un periodo di tensioni di guerra?
Luigi La Delfa
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